Dal 4 al 6 ottobre tra le vie del Centro Storico di Valdagno e non solo è andato in scena il tradizionale evento folcloristico che ha promosso i prodotti agricoli autunnali, i piatti tipici della cucina tradizionale valdagnese con rievocazioni storiche inerenti l’agricoltura per riscoprire il sapore dei mestieri di un tempo. Nata dalla collaborazione tra il Comune di Valdagno e ProValdagno, la Festa dell’Agricoltura anche quest’anno ha richiamato a Valdagno centinaia di persone, famiglie e bambini per una tre giorni fatta di incontri tematici sull’agricoltura, laboratori, mostre, antichi mestieri, passeggiate nel centro Storico e percorsi ciclistici lungo l’Anello Ecoturistico delle Piccole Dolomiti. Stupenda la Piazza del Municipio allestita con attrezzi agricoli e mezzi d’epoca, raccogliendo lo stupore di grandi e piccini.
Ricchissimo il programma di appuntamenti per grandi e piccini! Iniziamo dai più piccoli:
- La Peschiera Azienda Agricola (fattoria didattica e sociale) ha organizzato laboratori didattici e artistici in lingua inglese, L’Erbario dei piccoli, i Travasi Profumati e la vendemmia.
- Il Cerchio Cooperativa Sociale ha proposto invece la pigiatura dell’uva, i laboratori di riuso creativo “Decora il tuo ortovaso” e “dal grano alla polenta” percorso sulle arti e i mestieri di un tempo.
- La biblioteca dei semi dove poter prendere in prestito libri e semi.
Per gli adulti interessantissimo programma di Spazio Greentalk: storie virtuose del nostro territorio con noti personaggi e aziende agricole locali che hanno raccontato il loro lavoro, i prodotti e il mercato del nostro territorio.
E poi molto apprezzata la mostra micologica a cura del Gruppo Naturalistico Micologico di Valdagno, per non parlare delle passeggiate culturali “I giardini nascosti” alla scoperta di una parte affascinante della nostra bella città, che molti non conoscono.
Vi riproponiamo un bellissimo commento di Michela Ceola (resp.marketing territoriale Anello Piccole Dolomiti): “Che fortuna vivere in una città ricca di verde come Valdagno, con i meravigliosi parchi, i viali alberati e i giardini segreti! Li abbiamo scoperti oggi attraverso una piacevole passeggiata in centro nel contesto della Festa dell’Agricoltura a Valdagno. Grazie come sempre a Provaldagno e alla sua presidentessa Emanuela Perin per queste preziose occasioni di valorizzazione del patrimonio locale”.
Sotto il tendone golosi stand gastronomici hanno proposto le frittelle di mela e altre specialità enogastronomiche locali: i “maroni e turbinelo”, la pasta al ragù d’anitra, la la carne allo spiedo, e molto altro. E musica dal vivo con la band Beautiful Mountain per una serata in allegria.
Per gli amanti della cultura Marta Ciesa di Landes Group ha presentato “Boschi che avanzano e prati che scompaiono” con una piacevole degustazione.
Per gli appassionati infine di mountain bike domenica 6 ottobre il Bike3king ha organizzato un giro con visita all’uliveto dei Massignani Alti attraversando alcune belle realtà agricole con paesaggi davvero emozionanti, rendendo omaggio alle nostre tradizioni agricole, pedalando per le nostre belle contrade e riscoprendo piccoli utensili delle nostre antiche tradizioni rurali in Contra’ Rossati.
“Un grazie speciale a tutti i volontari che ci hanno aiutato nella realizzazione di questo bellissimo evento che rappresenta uno dei fiori all’occhiello di Provaldagno, e che ha l’obiettivo di raccontare la nostra storia, le nostre tradizioni e la nostra cultura. Un grazie anche a tutti i bar del Centro Storico di Valdagno che hanno proposto drink e piatti a tema. Appuntamento al prossimo anno con la Festa dell’Agricoltura!”
Emanuela Perin, Presidente Provaldagno.