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120 anni di Provaldagno

Festa di tutta la città per un importante traguardo

120 anni da quel lontano 28 settembre 1902: l’Associazione Provaldagno ha voluto ricordare questo importante anniversario il 30 settembre 2022 con un emozionante concerto del complesso strumentale V. Emanuele Marzotto – Città di Valdagno diretto da Massimo Gonzo all’interno del Lanificio Marzotto, luogo simbolo della Valdagno operosa, molto legata alla sua fabbrica. Il concerto è stato aperto con l’esecuzione del brano “Valdagno lanifera” composta nel 1930 da Angelo Castellani, direttore agli inizi del 1900 della Banda di Marzotto.

I festeggiamenti dei 120 anni di Provaldagno sono proseguiti con la realizzazione di un bellissimo libro da parte di Vittorio Visonà, valdagnese doc: “Tra forme e memorie. Otto secoli di storia a Valdagno”. Pubblicato nel 2023, quest’opera è stata pensata soprattutto per i valdagnesi, per renderli orgogliosi di vivere in una città ricca d’arte e storia. L’autore Visonà, in veste di custode del passato e delle tradizioni di Valdagno, ripercorrendo ben 8 secoli di storia racconta le sue presenze d’arte!

E’ molto più di un libro, è un regalo per la città e un invito a scoprire e sentire proprie la storia e le testimonianze d’arte che Valdagno conserva e che Provaldagno da oltre 120 anni valorizza e promuove.

“I 120 anni sono stati una tappa significativa per la vita della nostra Associazione e volevamo trovare un modo, oltre al concerto organizzato all’interno della Fabbrica Marzotto, per portare nel futuro la nostra testimonianza di custodi del territorio. Abbiamo rivolto uno sguardo ai gradini del passato per rispettare così la memoria di luoghi che abbiamo visto tante volte ma mai guardati con la dovuta attenzione. E’ da questa riflessione che è nata l’esigenza di raccogliere in questo libro tutte le testimonianze ancora visibili del passato. E questo risalire dai gradini del passato e avviarsi verso il futuro speriamo possa portare Provaldagno ad operare per la città per tanti decenni ancora. Ci auspichiamo che, dopo aver sfogliato e letto le pagine di questo volume, ogni valdagnese si senta più orgoglioso di appartenere ad una città così ricca di storia e d’arte”.

Emanuela Perin, Presidente ProValdagno